In questo caso mi soffermo sulle principali caratteristiche che permettano di distinguere la "Biscia dal collare" e la "Vipera comune" (la prima totalmente innocua, la seconda potenzialmente pericolosa, ma ugualmente da tutelare), Ofidi molto spesso confusi per la livrea talvolta simile.
È bene precisare a priori che basta sbattere i piedi o un bastone per terra e l'animale scapperà, I SERPENTI HANNO PIÚ PAURA DELL'UOMO DI QUANTA L'UOMO NON NE ABBIA DEI SERPENTI.
Devo inoltre aggiungere che in molte regioni d'Italia i Serpenti sono protetti dalla legge e pertanto sono vietate:
a) qualsiasi forma di cattura, di detenzione e di uccisione;
b) il deterioramento o la distruzione dei siti di riproduzione e di riposo;c) le molestie, specie nel periodo della riproduzione, dell' allevamento e dell'ibernazione;
d) la distruzione o la raccolta di uova dall'ambiente naturale o la loro detenzione quand'anche vuote;
e) la detenzione, il trasporto ed il commercio di tali animali, vivi o morti, come pure imbalsamati, nonché di parti o prodotti facilmente identificabili ottenuti dall'animale. Pertanto dire "l'ho ucciso perchè poteva essere pericoloso" costituisce reato e la legge non ammette ignoranza; pertanto se incontriamo uno di questi animali lungo la nostra strada, basta cambiare sentiero.
Ecco ora le caratteristiche morfologiche che ci permettendo di distinguere sommariamente le due specie:
Natrix natrix ("Biscia dal collare"): partendo da un fattore estetico facilmente visibile si può dire che ha una colorazione con macchie di tipo variabile, ma con una tinta di fondo grigio-verdastra,sebbene il colore npn sia un carattere particolarmente distintivo. In alcuni individui il collo può presentare bande giallastre, ma in genere il disegno varia da regione a regione (ad esempio in Sicilia sono comuni esemplari totalmente neri). Tendenzialmente predilige zone umide o boschi aridi, siepi e prati. Presenta occhi con pupille rotonde. Non penso che qualcuno possa aprire la bocca a un serpente così di prima intenzione, ma se la si apre si può notare l'assenza di denti veleniferi.
Vipera aspis ("Vipera comune" o "Aspide"): innanzitutto sono in linea di massima piccolini rispetto alla Biscia e raggiungono dimensioni massime di 75 cm (anche se sono stati trovati esemplari adulti di 90 cm circa), mentre N. natrix ha dimensioni medie di 120 cm, ma può raggiungere i 2 metri. La cosa che dovrebbe saltare di più all'occhio è la colorazione, oltre alla forma della testa, tipicamente triangolare e larga (quella della Biscia è molto più rotondeggiante, simile a quella di una Lucertola, tanto per intenderci). Il muso è leggermente ricurvo verso l'alto (altro tratto tipico). La colorazione è molto variabile di regione in regione. Si trovano spesso esemplari con un'ampia striscia dorsale ondulata, color marrone intenso, oppure macchie ampie in serie. Vive in zone sabbiose o rocciose, aride...insomma ricopre diversi ambienti naturali. La pupilla è verticale. Se siete così temerari da aprire la sua bocca si possono notare i denti veleniferi che sporgono ah dimenticavo: la vipera presenta una tipica "strozzatura" al livello della coda ed il corpo è caratteristicamente "tozzo" mentre quello della Biscia è decisamente più longilineo.
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