E se anche il Centro ufologico nazionale (Cun) si è incuriosito per questi strani fenomeni, non è del tutto infondato pensare che qualcosa di strano possa esserci veramente,
la dinamica è quasi sempre la stessa: l’automobilista entra normalmente
nella galleria, ma all’improvviso avviene il black-out, le luci e il
motore si spengono.
Si può solo immaginare il terrore di chi si trova alla guida di un mezzo senza controllo,
all’interno di una galleria stretta, magari in curva, poi, come se
niente fosse, le luci si riaccendono e il motore riparte, il tutto in
una manciata di secondi, praticamente un’eternità.
Quanto accaduto la scorsa notte va addirittura oltre, dove un pullman con a bordo una scolaresca, una volta entrato nella galleria ha improvvisamente preso fuoco,
con le fiamme che si sarebbero sprigionate dall’interno del vano
motore, senza che vi fossero segnali di preavviso, Coincidenza? Forse,
ma i casi “anomali” segnalati negli ultimi vent’anni nella “galleria del
mistero” sono più di una decina.
Facendo una breve ricerca, tra le tesi più disparate circa gli strani fenomeni si legge addirittura di fantascientifici “messaggi extraterrestri”
o segretissime armi militari che verrebbero assemblate nella zona
attigua alla galleria, capaci di mandare in tilt autoveicoli e
apparecchiature elettroniche, ipotesi quantomeno bizzarre.
Ma, tra il serio ed il goliardico, tra le tante “teorie” si è andata ipotizzando sempre più spesso la presenza di campi elettromagnetici nell’area della galleria,
come quelli registrati qualche anno fa a Canneto di Caronia, in
provincia di Messina, tesi però, fin qui sempre smentita dall’Anas.
Qualche tempo fa il giornalista del
Giornale di Sicilia Giovanni Villino si è occupato degli strani
fenomeni, filmando il viaggio in autostrada da Palermo fino allo
svincolo di Tremonzelli, attraversando la “famigerata” galleria alla
ricerca di eventuali anomalie elettromagnetiche.
Un esperimento con mezzi “rudimentali” e
poco scientifici, ma sicuramente interessante, poco prima delle
gallerie infatti, la bussola elettronica del telefono è improvvisamente
impazzita.
Mettendo da parte Ufo e teorie
avveniristiche, quel che è certo è che andrebbe avviato quantomeno un
monitoraggio costante nell’area, per scongiurare che in futuro possano
verificarsi incidenti con conseguenze ben più pesanti, anche in base ai
non certo elevati standard di sicurezza all’interno delle gallerie di
Tremonzelli.
Tag:Catania, Cun, Giovanni Villino, Palermo, Tremonzelli
Fonte articolo: Redazione Segreti e Misteri
Fonte articolo: Redazione Segreti e Misteri
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