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giovedì 31 gennaio 2013
Detrazione 50% anche per il fotovoltaico.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce a QualEnergia.it i dubbi su fotovoltaico e detrazioni.
A patto che si rinunci alle tariffe del conto energia, gli impianti possono godere delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni, portate dal 36% al 50% fino al 30 giugno, ma non di quelle del 55% per la riqualificazione energetica.
L’Agenzia delle Entrate fa finalmente un po' di chiarezza sulla possibilità di usufruire delle detrazioni IRPEF per le ristrutturazioni edilizie del 50% in caso di installazione di un impianto fotovoltaico.
Un'ipotesi che molti stanno considerando, abbinata allo scambio sul posto e in alternativa al quinto conto energia.
Come avevamo mostrato con delle simulazioni, questa soluzione, per certi impianti, è decisamente conveniente. Per un 20 kW per esempio si parla di quasi 30mila euro di guadagni in più su 25 anni rispetto al quinto conto energia, un vantaggio economico cui si aggiunge un procedimento burocratico più semplice e la possibilità di usufruire dello scambio sul posto.
In questi mesi però la possibilità di accedere alle detrazioni è stata di fatto frenata dal comportamento incoerente tra diverse sedi dell’Agenzia delle Entrate. Se alcune hanno espresso parere positivo all'accesso alle detrazioni del FV, altre lo hanno negato.
Urgeva un chiarimento, che QualEnergia.it aveva chiesto all'Agenzia già da mesi. Ora finalmente la risposta è arrivata, tramite l'ufficio stampa della stessa, ci scrivono:
“La Risoluzione n. 207 del 2008 tratta anche il tema della ristrutturazione edilizia (oltre che delle detrazioni per la riqualificazione energetica, ndr), fornendo i relativi riferimenti di legge (pagina 5 della risoluzione, ndr):
il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 19 febbraio 2007 (il conto energia fotovoltaico, ndr) dispone che le tariffe incentivanti non sono applicabili all’elettricità prodotta da impianti fotovoltaici per i quali sia stata riconosciuta o richiesta la detrazione fiscale del 36% spettante per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio della legge 27 dicembre 2002”.
Una conferma dell'interpretazione che avevamo dato finora: a patto che si rinunci agli incentivi del conto energia, l'impianto fotovoltaico può usufruire delle detrazioni IRPEF per le ristrutturazioni edilizie che erano del 36% e sono state portate al 50% fino al 30 giugno.
Interpretazione che sembra ribadita da un altro chiarimento, che un consulente aderente al gruppo Linkedin FER – Fonti Energetiche Rinnovabili avrebbe ricevuto dalla sede centrale dell'Agenzia:
L’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione dell’energia elettrica, quindi, può rientrare nell’agevolazione, ma in questo caso l’elettricità prodotta non può essere incentivata attraverso il cosiddetto “Conto Energia”, previsto dal decreto Ministeriale 5 luglio 2012 (Quinto Conto Energia).
Tali impianti, infatti, non potevano beneficiare della detrazione del 55% sul risparmio energetico, in quanto l’articolo 1, comma 346, Legge 27 dicembre 2006, n. 296, incentiva l’installazione di “pannelli solari” esclusivamente “per la produzione di acqua calda”, non rientrando tra gli interventi di riqualificazione energetica.
Ora è essenziale che l'Agenzia delle Entrate chiarisca a tutti con specifica circolare.
fonte: qualenergia.it
mercoledì 30 gennaio 2013
martedì 29 gennaio 2013
Cuba crea 4 vaccini contro il cancro....Ed è subito scandalo.
Cuba crea quattro vaccini contro il cancro
Una lezione alle aziende farmaceutiche che non farà notizia
Josè Manzaneda - Che Cuba abbia sviluppato già quattro vaccini contro altrettanti differenti tipologie di tumori è senza dubbio una importante notizia per l'umanità., e se teniamo presente che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno muoiono nel mondo, per queste infermità, circa 8 milioni di persone. I grandi mezzi internazionali hanno ignorato il fatto quasi completamente.
Nel 2012 Cuba testava il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone avanzato a livello mondiale, la CIMAVAX-EGF. E nel gennaio 2013 è stato annunciato il secondo, la cosìdetta Racotumomab. Sperimentazioni cliniche in 86 paesi dimostrano che questi vaccini, sebbene non curino l'infermità, ottengono la riduzione dei tumori e permettono una tappa stabile dell'infermità, aumentando le speranze e la qualità di vita.
Il Centro Immunologico Molecolare de la Habana, appartenente allo Stato Cubano, è l'artefice di tutti questi vaccini. Già nel 1985 venne sviluppato il vaccino della meningite B, unica al mondo, e più tardi altre, come quelle contro l'epatite B o il deng. Inoltre opera da molti anni per sviluppare un vaccino contro l'HIV-SIDA. Altro centro statale cubano, il laboratorio Labiofam, sviluppa medicamenti omeopatici anche contro il cancro: è il caso del VIDATOX, elaborato partendo dal veleno dello scorpione azzurro.
Cuba esporta questi farmaci in 26 paesi, e partecipano in imprese miste in Cina, Canadà e Spagna. Tutto questo rompecompletamente uno stereotipo molto diffuso, rafforzato dal silenzio mediatico sui successi di Cuba e di altri paesi del Sud: che la ricerca medico-farmaceutica di avanguardia si produce solo nei paesi cosìdetti "sviluppati".
Indubbiamente, lo Stato cubano ottiene una rendita economica dalla vendita internazionale di questi prodotti farmaceutici. Senza dubbio, la sua filosofia di ricerca e commercializzazione è agli antipodi della pratica imprenditoriale della grande industria farmaceutica.
Il Premio Nobel della medicina Richard J. Roberts denunciava recentemente che le aziende farmaceutiche orientano le proprie ricerche non verso la cura delle infermità, ma lo sviluppo di farmaci per dolenze croniche, molto più remunerativi. E segnalava che le malattie proprie dei paesi più poveri - per la loro bassa redditività non venivano investigate. Per questo, il 90% dei finanziamenti per le ricerche viene destinato verso le malattie del 10% della popolazione mondiale.
L'industria pubblica medico-farmaceutica di Cuba, sebbene sia una delle principali fonti di entrate per il paese, di regge su principi radicalmente opposti.
In primo luogo, le sue ricerche vanno dirette, in buona parte, a sviluppare vaccini che proteggono dalle malattie e, di conseguenza, abbassano il costo dei medicamenti sulla popolazione.
In un articolo della prestigiosa rivista Science, i ricercatori dell'Università di Stanford (California) Paul Drain e Michele Barry assicuravano che Cuba ottiene migliori indici nella salute che gli Stati Uniti con un costo venti volte inferiore. La ragione: l'assenza - nel modello cubano - di pressioni e stimoli commerciali da parte delle aziende farmaceutiche, e una riuscita strategia di educazione della popolazione nella prevenzione.
Inoltre, le terapie naturali e tradizionali - come la medicina verde, l'agopuntura, l'ipnosi e molte altre, pratiche poco redditizie per i produttori di farmaci, sono integrate da molti anni nel sistema sanitario pubblico gratuito dell'isola.
Dall'altro lato, a Cuba i farmaci vengono distribuiti, in primo luogo, nella rete ospedaliera pubblica nazionale, in modo gratuito o altamente sussidiato.
L'industria farmaceutica cubana, inoltre, destina praticamente nulla in pubblicità, mentre nel caso delle multinazionali, è superiore al costo dell'investimento stesso della ricerca.
Per ultimo, Cuba spinge alla produzione di farmaci generici che mette a disposizione di altri paesi poveri e dell'Organizzazione Mondiale della Salute, a un prezzo molto inferiore a quello della grande industria mondiale.
Per questi accordi, alieni alle regole del mercato, generano forti pressioni dall'industria farmaceutica. Recentemente, il governo dell'Ecuador annunciava l'acquistoda Cuba di un numero importante di farmaci, in reciprocità alle borse di studio fornite a studenti ecuadoriani sull'isola e per l'appoggio di specialisti cubani al programma "Manuela Espejo" per persone diversamente abili.
Le proteste dell'Associazione dei Laboratori Farmaceutici Ecuadoriani si sono commutate immediatamente in campagne mediatiche, diffondendo il messaggio della insinuata cattiva qualità dei farmaci cubani.
Dall'altro lato, numerosi analisti vedono dietro il colpo di Stato in Honduras, nel 2009, la grande industria farmaceutica internazionale, dato che il governo del deposto Manuel Zelaya, nel quadro degli accordi ALBA, pretendeva sostituire l'importazione di medicamenti delle multinazionali con farmaci generici cubani.
Il blocco degli Stati Uniti a Cuba impone importanti ostacoli per la commercializzazione internazionale dei prodotti farmaceutici cubani, però pregiuduca anche direttamente la cittadinanza degli Stati Uniti. Ad esempio, le 80.000 persone diabetiche che soffrono in questo paese ogni anno dell'amputazione delle dita dei piedi, non possono accedere al farmaco cubano Heperprot P., che propriamente le evita.
Il Premio Nobel della Chimica Peter Agre affermava recentemente che "Cuba è un magnifico esempio di come si possa integrare la conoscenza e la ricerca scientifica". Irina Bokova, direttrice generale dell'UNESCU, dichiarava di sentirsi "molto impressionata" dai successi scientifici di Cuba e mostrava la volontà di questa organizzazione delle Nazioni Unite per promuoverli nel mondo. La domanda è inevitabile: conterà sulla collaborazione imprescindibile dei grandi media internazionali per diffonderli?
Coordinatore CubaInformazione
http://www.cubainformacion.tv/ index.php/ lecciones-de-manipulacion/ 47891-cuba-crea-cuatro-vacunas- contra-el-cancer-una-leccion-a -las-farmaceuticas-que-no-sera -noticia
VIDEO: http://www.youtube.com/ watch?feature=player_embedded&v =RV_XwbRUc40
http://www.libera.tv/videos/ 4137/ cuba-crea-quattro-vaccini-contr o-il-cancro-una-lezione-alle-a ziende-farmaceutiche-che-non-f ara-notizia?utm_source=twitter feed&utm_medium=facebook
— con Ismaele Franco Fortino
Una lezione alle aziende farmaceutiche che non farà notizia
Josè Manzaneda - Che Cuba abbia sviluppato già quattro vaccini contro altrettanti differenti tipologie di tumori è senza dubbio una importante notizia per l'umanità., e se teniamo presente che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno muoiono nel mondo, per queste infermità, circa 8 milioni di persone. I grandi mezzi internazionali hanno ignorato il fatto quasi completamente.
Nel 2012 Cuba testava il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone avanzato a livello mondiale, la CIMAVAX-EGF. E nel gennaio 2013 è stato annunciato il secondo, la cosìdetta Racotumomab. Sperimentazioni cliniche in 86 paesi dimostrano che questi vaccini, sebbene non curino l'infermità, ottengono la riduzione dei tumori e permettono una tappa stabile dell'infermità, aumentando le speranze e la qualità di vita.
Il Centro Immunologico Molecolare de la Habana, appartenente allo Stato Cubano, è l'artefice di tutti questi vaccini. Già nel 1985 venne sviluppato il vaccino della meningite B, unica al mondo, e più tardi altre, come quelle contro l'epatite B o il deng. Inoltre opera da molti anni per sviluppare un vaccino contro l'HIV-SIDA. Altro centro statale cubano, il laboratorio Labiofam, sviluppa medicamenti omeopatici anche contro il cancro: è il caso del VIDATOX, elaborato partendo dal veleno dello scorpione azzurro.
Cuba esporta questi farmaci in 26 paesi, e partecipano in imprese miste in Cina, Canadà e Spagna. Tutto questo rompecompletamente uno stereotipo molto diffuso, rafforzato dal silenzio mediatico sui successi di Cuba e di altri paesi del Sud: che la ricerca medico-farmaceutica di avanguardia si produce solo nei paesi cosìdetti "sviluppati".
Indubbiamente, lo Stato cubano ottiene una rendita economica dalla vendita internazionale di questi prodotti farmaceutici. Senza dubbio, la sua filosofia di ricerca e commercializzazione è agli antipodi della pratica imprenditoriale della grande industria farmaceutica.
Il Premio Nobel della medicina Richard J. Roberts denunciava recentemente che le aziende farmaceutiche orientano le proprie ricerche non verso la cura delle infermità, ma lo sviluppo di farmaci per dolenze croniche, molto più remunerativi. E segnalava che le malattie proprie dei paesi più poveri - per la loro bassa redditività non venivano investigate. Per questo, il 90% dei finanziamenti per le ricerche viene destinato verso le malattie del 10% della popolazione mondiale.
L'industria pubblica medico-farmaceutica di Cuba, sebbene sia una delle principali fonti di entrate per il paese, di regge su principi radicalmente opposti.
In primo luogo, le sue ricerche vanno dirette, in buona parte, a sviluppare vaccini che proteggono dalle malattie e, di conseguenza, abbassano il costo dei medicamenti sulla popolazione.
In un articolo della prestigiosa rivista Science, i ricercatori dell'Università di Stanford (California) Paul Drain e Michele Barry assicuravano che Cuba ottiene migliori indici nella salute che gli Stati Uniti con un costo venti volte inferiore. La ragione: l'assenza - nel modello cubano - di pressioni e stimoli commerciali da parte delle aziende farmaceutiche, e una riuscita strategia di educazione della popolazione nella prevenzione.
Inoltre, le terapie naturali e tradizionali - come la medicina verde, l'agopuntura, l'ipnosi e molte altre, pratiche poco redditizie per i produttori di farmaci, sono integrate da molti anni nel sistema sanitario pubblico gratuito dell'isola.
Dall'altro lato, a Cuba i farmaci vengono distribuiti, in primo luogo, nella rete ospedaliera pubblica nazionale, in modo gratuito o altamente sussidiato.
L'industria farmaceutica cubana, inoltre, destina praticamente nulla in pubblicità, mentre nel caso delle multinazionali, è superiore al costo dell'investimento stesso della ricerca.
Per ultimo, Cuba spinge alla produzione di farmaci generici che mette a disposizione di altri paesi poveri e dell'Organizzazione Mondiale della Salute, a un prezzo molto inferiore a quello della grande industria mondiale.
Per questi accordi, alieni alle regole del mercato, generano forti pressioni dall'industria farmaceutica. Recentemente, il governo dell'Ecuador annunciava l'acquistoda Cuba di un numero importante di farmaci, in reciprocità alle borse di studio fornite a studenti ecuadoriani sull'isola e per l'appoggio di specialisti cubani al programma "Manuela Espejo" per persone diversamente abili.
Le proteste dell'Associazione dei Laboratori Farmaceutici Ecuadoriani si sono commutate immediatamente in campagne mediatiche, diffondendo il messaggio della insinuata cattiva qualità dei farmaci cubani.
Dall'altro lato, numerosi analisti vedono dietro il colpo di Stato in Honduras, nel 2009, la grande industria farmaceutica internazionale, dato che il governo del deposto Manuel Zelaya, nel quadro degli accordi ALBA, pretendeva sostituire l'importazione di medicamenti delle multinazionali con farmaci generici cubani.
Il blocco degli Stati Uniti a Cuba impone importanti ostacoli per la commercializzazione internazionale dei prodotti farmaceutici cubani, però pregiuduca anche direttamente la cittadinanza degli Stati Uniti. Ad esempio, le 80.000 persone diabetiche che soffrono in questo paese ogni anno dell'amputazione delle dita dei piedi, non possono accedere al farmaco cubano Heperprot P., che propriamente le evita.
Il Premio Nobel della Chimica Peter Agre affermava recentemente che "Cuba è un magnifico esempio di come si possa integrare la conoscenza e la ricerca scientifica". Irina Bokova, direttrice generale dell'UNESCU, dichiarava di sentirsi "molto impressionata" dai successi scientifici di Cuba e mostrava la volontà di questa organizzazione delle Nazioni Unite per promuoverli nel mondo. La domanda è inevitabile: conterà sulla collaborazione imprescindibile dei grandi media internazionali per diffonderli?
Coordinatore CubaInformazione
http://www.cubainformacion.tv/
VIDEO: http://www.youtube.com/
http://www.libera.tv/videos/
— con Ismaele Franco Fortino
lunedì 28 gennaio 2013
domenica 27 gennaio 2013
sabato 26 gennaio 2013
Come pulire il vetro del camino, utilizzando solo prodotti naturali o non costosi.
Solitamente per la pulizia del vetro del camino vengono usati appositi prodotti chimici oppure acqua e ammoniaca, io vorrei consigliarvi tre metodi alternativi fai da te utilizzando solo prodotti naturali. Per il primo tipo di pulizia ci vorra' un pò di tempo a disposizione, perchè si effettua con la cenere. Il secondo metodo invece sarà più pratico e veloce. Per pulire il vetro del termocamino con la cenere dovrete procurarvi un secchio ed un panno morbido o vecchi giornali. Successivamente vi occorrerà riempire il secchio di acqua calda e bagnare il panno nell’acqua, passarlo sulla cenere ed iniziare a fregare energicamente il vetro. Una volta pulito il vetro con la cenere, dovrete risciacquarlo abbondantemente con l’acqua calda e poi asciugare con dei fogli di giornale meglio se con acqua e aceto per non lasciare aloni. Avrete un ottimo risultato, ma se non avete abbastanza tempo, potrete usare l’aceto, un ottimo alleato per la casa. Per pulire il vetro del termocamino utilizzando l’aceto, dovrete semplicemente inumidire un panno morbido con l’aceto e passarlo per bene sul vetro. Fatto ciò vi basterà risciacquare con un panno morbido ed acqua ed asciugare per bene il vetro che sarà pulito come nuovo. Il terzo metodo con ammoniaca, riempire uno spruzzino di ammoniaca pura spruzzare e pulire.
venerdì 25 gennaio 2013
Kamut o grano Saragolla ?
Finalmente si scrive chiaramente la vera storia del grano ingiustamente conosciuto col nome KAMUT.
La vera storia del KAMUT.
La vera storia del KAMUT.
Come risparmiare sul prezzo del carburante in sole 9 mosse
Sembrano cose scontate eppure se si seguono il risparmio è assicurato.
Con questi semplici consigli si può risparmiare fino al 40%.
Con questi semplici consigli si può risparmiare fino al 40%.
mercoledì 23 gennaio 2013
lunedì 21 gennaio 2013
La "quadrupla elica" del DNA umano
OGM: in arrivo il supersalmone, ma anche gravi pressioni lobbistiche.
Mni Guida ai siti italiani per il baratto
O lo scambio online .
www.swapclub.it, zerorelativo.it, soloscambio.it, scambiafacile.it, www.e-barty.it e www.reoose.com che propone il baratto con l’utilizzo di crediti.
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domenica 20 gennaio 2013
8 Alimenti per i reni
Il sorbo degli uccellatori
Sorbe gustose che scacciano gli spiriti. Storia del frutto antico
Il Sorbus domestica è un frutto antico, ottimo per gustose marmellate. Inoltre viene usato come astringente
mercoledì 01 febbraio 2012
Foto di:
www.vallenuova.it
www.vallenuova.it
C oltivato sia come albero ornamentale sia come albero da frutto, il Sorbus domestica è un albero originario dell´Europa meridionale e anche in Italia lo si può trovare allo stato selvatico, nei boschi montani di latifoglie, sotto gli 800 m.
E’ incredibilmente poco usato nei giardini, nonostante sia una pianta molto bella, che fa fiori e frutti decorativi ed ha foglie aggraziate che in autunno si colorano di calde sfumature giallo dorate, ramate e rosa. Inoltre resiste bene alla siccità e al caldo.
Le testimonianze dell’uso del sorbo sono molto antiche: le prime risalgono al 400 a.C. in Grecia; i Romani lo fecero conoscere al resto dell’Europa. Virgilio, nelle Georgiche (III, 380), narrando di popolazioni che vivevano nell’Europa dell’Est, a nord del Mar Nero, racconta che dopo le cacce al cervo nella neve si riunivano in grotte dove accendevano grandi fuochi e “...trascorrono la notte nel gioco, e allegri imitano la bevanda delle vigne con quelle di orzo fermentato e acide sorbe”.
L'etimologia del latino sorbus è incerta: secondo alcuni deriverebbe dal verbo sorbeo = bere, assorbire, in quanto i frutti del sorbo arrestano i flussi dell'intestino. Di questo avviso terapeutico erano Dioscoride e Galeno. Tuttavia, pare assai più verosimile un'etimologia indoeuropea, da *sor-bho = rosso, il colore dei frutti.
I frutti del sorbo sono commestibili anche se sulla pianta sono aspri, astringenti e duri: per poter essere mangiati è necessario che siano maturati molto fino a divenire morbidi, oppure che subiscano l’effetto del gelo. Un tempo venivano conservati in locali freddi e asciutti, sulla paglia (il cosiddetto “ammezzimento”). Proprio da questa antica abitudine, nasce il detto popolare “col tempo e con la paglia maturano le sorbe”. Se ne possono ottenere ottime marmellate e, in Francia e Germania, anche un sidro molto apprezzato ed alcuni liquori.
Dante Alighieri lo cita come frutto aspro, in contrapposizione al fico, che ha frutti dolci: …« ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi/ si disconvien fruttare al dolce fico. » (Dante, Inferno, XV, 65-65)
L’astringenza delle sorbe è l’effetto del loro elevato contenuto di tannino, per questo la polpa di questi frutti è da sempre stata usata come rimedio contro la dissenteria. Questo frutto, ricco di acido malico e vitamina C, un tempo destinato al consumo umano, adesso rimane invece soltanto un´ottima fonte di cibo per la fauna selvatica ed è particolarmente apprezzato dagli uccelli. Il sorbo viene utilizzato anche in erboristeria, sotto forma di tintura o olio essenziale: se ne sfruttano le proprietà protettive delle vene, nei casi di problemi di circolazione di ogni tipo, quali vene varicose o emorroidi. La tintura si prepara con le gemme appena rigonfie.
Nelle leggende europee il sorbo è una pianta molto importante, che protegge chi ne possiede un esemplare ed anche chi, semplicemente, decide di appenderne una fascina o una ghirlanda alla porta, scacciando in questo modo gli spiriti maligni.
“Sorbole” (cioè sorbe) è anche una tipica esclamazione dialettale bolognese, che sta ad indicare stupore, meraviglia, sorpresa.
Giulia Bartalozzi
Uno scorfano al cesio, 2.540 volte oltre i limiti di sicurezza
I rockfish (scorfani) sono pesci marini appartenenti alla famiglia dei Sebastidae, ordine Scorpaeniformes, diffusi in tutto il mondo ma sono particolarmente comuni nell'Oceano Pacifico.
Quelle pescato nelle acque nei pressi della disastrata ex centrale nucleare esplosa di Fukushima è un pesce da record, poco invidiabile e per molti versi tragico record.
Infatti è stata rilevata nel suo corpo una concentrazione cesio radioattivo 2.540 volte oltre gli standard di sicurezza del governo nipponico per i prodotti alimentari.
Pescato nel dicembre scorso nei pressi di un punto di scarico a nord
dei reattori nucleari n.. 1 e n. 4, lo scorfano (foto in alto TepCo
ripresa dal quotidiano online Asahi Simbun) ha destato la 'meraviglia' di chi ha letto il valore della radioattività di 254.000 becquerel per chilogrammo,
il più grande valore trovato nei prodotti ittici dal disastro nucleare
del marzo 2011, battendo alla grande quello che era il record precedente
di 25.800 becquerel di cesio per chilogrammo registrati in due greenlings (della famiglia degli Scorpaeniformes, pesci già velenosi per conto proprio) catturati circa 20 chilometri a nord dell'impianto nel mese di agosto 2012.
sabato 19 gennaio 2013
venerdì 18 gennaio 2013
Eco pot, il vaso si scioglie nel terreno
giovedì 17 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
martedì 15 gennaio 2013
Fa ingrassare più l'alcol o i biscotti?
lunedì 14 gennaio 2013
I mille modi di usare l'acido citrico
Dal limone innumerevoli utilizzi anche impensabili.
L'acido citrico: come risparmiare in casa usando prodotti per pulire ecologici.
L'acido citrico: come risparmiare in casa usando prodotti per pulire ecologici.
Come si fa il vero sapone di Marsiglia
si dice che sia il miglore e meno acido dei saponi in commercio adatto per decine di utilizzi dopo quello base che è la pulizia, impariamo come si fa.
Il sapone più naturale e detergente.
Il sapone più naturale e detergente.
Antibiotici: l'abuso può provocare infezioni mortali
Abusare di qualcosa fa male sempre e quindi anche di un farmaco nato per fare del bene.
Lo afferma una ricerca condotta dagli studiosi del Veterans Affairs Medical Center di Minneapolis .
Lo afferma una ricerca condotta dagli studiosi del Veterans Affairs Medical Center di Minneapolis .
I mille modi di utilizzare la patata
La patata ha veramente mille modi per essere utilizzata oltre che come cibo in cucina.
I mille modi di utilizzare la patata.
I mille modi di utilizzare la patata.
domenica 13 gennaio 2013
Il significato dei fiori
Con questo elenco si possono finalmente conoscere i vari significati dei fiori.
I mille significati dei fiori.
I mille significati dei fiori.
L’Aloe vera contro l’inquinamento domestico.
In casa tra detersivi colle e vernici contenute nei mobili, viviamo in un ambiente molto tossico. Senza contare l'inquinamento esterno e le sigarette. Con l'aiuto delle piante possiamo cercare di combatterlo.
Dieci piante contro l'inquinamento domestico.
Dieci piante contro l'inquinamento domestico.
sabato 12 gennaio 2013
GOMME DA MASTICARE SENZA ZUCCHERO UN RISCHIO PER LA SALUTE
Leggere gli ingredienti di un prodotto che acquistiamo è sicuramente una sana abitudine che ci permette di decidere se un prodotto va bene per noi oppure no. Se non altro diventiamo coscenti di cio' che assimiliamo senza farlo supinamente.
Attenzione agli ingredienti...leggiamo le etichette.
Attenzione agli ingredienti...leggiamo le etichette.
LE SPEZIE CHE FANNO BENE AL CERVELLO
In oriente l'uso delle spezie è consuetudine giornaliera dovuta al clima ed all'abbondanza dei prodotti che da noi vengono in massima parte importati. Il loro utilizzo e la conoscenza di quanto assimiliamo utilizzandoli deve essere uno stimolo all'incremento di tale pratica.
Impariamo ad utilizzare le spezie.
Impariamo ad utilizzare le spezie.
Come fare Il dado vegetale
Utilizzando solo verdure senza Grassi animali sicuramente risulta piu' digeribile e sano. Facile da fare e da conservare.
Più sano ed economico.
Più sano ed economico.
venerdì 11 gennaio 2013
LE SCULTURE DI FUOCO di Stanislav Aristov
Non c'è che dire una tecnica nuova e inusitata, un successso sicuramente meritato. Un premio all' idea ed alla creativita'.
Il
28enne Stanislav Aristov sta conoscendo un grande
successo grazie alle sue opere fatte con il
fuoco. Il giovane ha iniziato a creare le sue “sculture fiammeggianti”
per partecipare a un concorso fotografico in Russia.
Da lì è iniziata la sua fortuna. Le incredibili forme assunte dalle
fiamme da lui fotografate hanno fatto il giro del mondo, e sono state
recensite già da moltissimi blog tematici e media.
giovedì 10 gennaio 2013
Spugne naturali
Dalla luffa cylindrica si possono ricavare spugne biologiche e convenienti. In alternativa alle sintetiche che potrebbero a prima vista essere piu' simpatiche per le forme ed i colori , ma pur sempre sintetiche.
dall’Asia alla Sardegna.
dall’Asia alla Sardegna.
I mille modi di pulire i metalli
Altra tabella di facile utilizzo che ci permette di evitare l'acquisto di prodotti chimici sicuramente piu' dannosi per l'ambiente e meno dispendiosi per le nostre tasche.
Come pulire l’argento e gli altri metalli in modo naturale.
Come pulire l’argento e gli altri metalli in modo naturale.
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sciacquone ecologico
Una semplice idea che permette di riutilizzare acqua che andrebbe direttamente nello scarico. Sicuramente si puo' fare di piu' vedremo come verra accolta questa idea e come si sviluppera' in seguito.
20.000 litri di risparmio d'acqua all'anno.
20.000 litri di risparmio d'acqua all'anno.
Usano i rifiuti per realizzare quadri
Sicuramente non si risolve il problema rifiuti, ma si riesce ad ottenere delle cose veramente strabilianti ed impensabili.
è la junk artists, l'arte spazzatura.
è la junk artists, l'arte spazzatura.
I mille modi di usare lo Yogurt scaduto
Altra guida che ci permette di utilizzare gli yogurt scaduti evitando di gettarli tra i rifiuti.
Guida all'uso dello yogurt scaduto.
Guida all'uso dello yogurt scaduto.
mercoledì 9 gennaio 2013
Luce gratis
Simpatica idea con costi veramente esigui è possibile illuminare angoli bui senza consumi energetici.
usando una bottiglia di plastica, acqua e candeggina.
usando una bottiglia di plastica, acqua e candeggina.
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La t-shirt che ricarica il cellulare a suon di musica
I mille modi di usare il sale
Altra tabella di utilizzo del sale che diventa sempre piu' indispensabile.
dalla pulizia del forno all’eliminazione delle erbacce.
dalla pulizia del forno all’eliminazione delle erbacce.
I mille modi di colorare i tessuti
Conoscenza che potrebbe non essere di utilita' per la maggior parte di noi, ma mai dire mai.
Come colorare i vestiti con tinture naturali.
Come colorare i vestiti con tinture naturali.
I mille modi di utilizzare il latte
Cosi' come con lo yogurt scaduto impariamo ad utilizzare il latte per scopi diversi dal normale utilizzo.
Un rimedio naturale contro le macchie d’inchiostro sui tessuti e altro.
Un rimedio naturale contro le macchie d’inchiostro sui tessuti e altro.
I mille modi di usare la lavanda
Da decenni utilizzata nei cosmetici e deodoranti industriali, impariamo ad usarla in maniera piu' ecologica.
Come usare la lavanda in casa o per la persona.
Come usare la lavanda in casa o per la persona.
Ridurre i consumi in cucina
L'attenzione in piccole cose ci permette di risparmiare in modo semplice e logico.
Come risparmiare in cucina fino al 10% dei consumi.
Come risparmiare in cucina fino al 10% dei consumi.
I mille modi di usare il pomodoro
La sua naturale acidita' ci permette di utilizzarlo per scopi diversi ma pur sempre utili.
Guida agli usi alternativi del pomodoro.
Guida agli usi alternativi del pomodoro.
martedì 8 gennaio 2013
lunedì 7 gennaio 2013
Arriva il riscaldamento a idrogeno
Potrebbe essere la soluzione ottimale da utilizzare in abbinamento a pannelli fotovoltaici. Una risposta veramente innovativa e completamente ecologica per un definitivo abbandono delle vecchie forme di riscaldamento e condizionamento.
lo produce un’azienda italiana.
lo produce un’azienda italiana.
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Un rimedio naturale contro le macchie d’inchiostro sui tessuti
Quante volte ci siamo cimentati con costosi smacchiatori che promettevano miracoli, senza sapere che avevamo un alimento utile nel frigo.
Il latte.
Il latte.
Tarme nei vestiti
I rimedi naturali sono sicuramente a lungo andare i piu' utili per la salute e per le tasche.
Come allontanarle.
Come allontanarle.
I mille modi per utilizzare il basilico
I mille modi per utilizzare l'acqua del condizionatore
Molto meglio che mandarla nello scarico o nelle fogne...
Da riutilizzare per innumerevoli usi, ma non per bere.
Da riutilizzare per innumerevoli usi, ma non per bere.
Il cellulare solare che si arrotola
Fiori commestibili
Credevamo che i fiori allietassero solo gli ochhi ed invece...
Come utilizzarli per gustose ricette con i... fiori.
Come utilizzarli per gustose ricette con i... fiori.
I mille modi per togliere le macchie dai tessuti
Non mi stanchero' mai di dielo i rimedi naturali servono a noi all'ambiente e alle tasche...(nostre)
Rimedi naturali.
Rimedi naturali.
sabato 5 gennaio 2013
Come fare il pane con il lievito madre e la pasta madre.
Casa Ecologica
Bisognerebbe vedere se è possibile intervenire senza un restauro totale intervenendo su abitazioni che gia' possiedono parte di apparecchiature da riutilizzare.
l'indipendenza energetica totale si può.
l'indipendenza energetica totale si può.
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I mille modi per utilizzare la birra...senza berla.
Ero a conoscenza solo di utilizzare la birra come bevanda, gli altri modi mi hanno lasciato incuriosito e sorpreso.
Dalla pulizia dei mobili a balsamo per i capelli.
Dalla pulizia dei mobili a balsamo per i capelli.
Bombe di semi per guerriglieri verdi
Progetto semplice ed interessante che riesce a coinvolgere tutta la popolazione. Un'idea veramente nuova e da condividere attivamente.
Dalla Sardegna il distributore di bombe di semi.
Dalla Sardegna il distributore di bombe di semi.
venerdì 4 gennaio 2013
I mille modi per riutilizzare l'acqua di bollitura dei cereali
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I mille modi per utilizzare la canapa
Deminizzata per mezzo secolo è forse arrivato il momento della verita'.
Dalla carrozzeria per auto ai panini alla canapa.
Dalla carrozzeria per auto ai panini alla canapa.
I mille modi per riutilizzare gli scarti del caffè
Articolo veramente interessante e utile una volta letto ci penseremo 100 volte prima di gettare i fondi del caffè
Come si utilizzano i fondi di caffè:
Come si utilizzano i fondi di caffè:
Come risparmiare in casa
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l'Urban Stargazing
Pur non togliendo niente all'artista mi chiedo: ma non sarebbe meglio combattere l'inquinamento e vedere il cielo al naturale?
Il cielo stellato e le costellazioni sono sempre visibili.
Il cielo stellato e le costellazioni sono sempre visibili.
Attenzione...Arriva il salmone OGM
Tanta polemica (giusta) sul grano e soia OGM e poi arrivano gli animali modificati geneticamente?
Sulle tavole dei consumatori Americani.
Sulle tavole dei consumatori Americani.
I principali loghi di prodotti non testati su animali
L'Aulin è tossico
Il Nimesulide comporterebbe effetti devastanti per il fegato . La domanda è perchè l' Italia tanto attenta nell' autorizzare questo o quel medicinale viene permessa la vendita se ha comprovate qualita' non benefiche?
Ma l'Italia continua a venderlo?
Ma l'Italia continua a venderlo?
6 alimenti da mangiare
Sterilizzare gli strumenti medici?
Che in natura ci sia tutto quello che serve, che noi non abbiamo scoperto è cosa nota. Ma che con gli aghi di pino si potessero sterilizzare gli strumenti chirurgici è una vera novita'.
Ci pensa l’albero di natale.
Ci pensa l’albero di natale.
Evitate il riso bianco
In alternativa si puo' utilizzare il parboiled oppure il farro, che mantengono inalterato il potere nutritivo.
meglio quello integrale .
meglio quello integrale .
Mozzarella blu
E' strano sapere che a una cosa che potrebbe sembrare banale, la scienza non riesce a dare ancora una risposta.
dubbi sulle cause della colorazione.
dubbi sulle cause della colorazione.
Sette cibi da non servire al gatto.
Ci sono delle cose che per chi animali in casa è meglio sapere. A volte ci possono sembrare innocue ed invece creano grandi problemi ai nostri piccoli amici.
Sette cibi da non servire al gatto.
Sette cibi da non servire al gatto.
giovedì 3 gennaio 2013
Sodio, idrogeno e batterie al litio
L'uovo di Colombo? a quando un sistema per automobili ? Siamo forse vicini alla meta, un sistema che permette taglio dei costi e percorrenza quasi illimitata con emissioni zero. Non ci resta che aspettare forse il traguardo è veramente vicino.
Sodio, idrogeno e batterie al litio per bus eco-friendly.
Sodio, idrogeno e batterie al litio per bus eco-friendly.
mercoledì 2 gennaio 2013
Per rinforzare il sistema immunitario, ecco alcuni rimedi "casalinghi"
La medicina naturale rappresenta la vera alternativa a farmaci costosi che molte volte si rivelano inutile se non dannosi.
5 rimedi naturali contro mal di gola e sintomi influenzali .
5 rimedi naturali contro mal di gola e sintomi influenzali .
fotovoltaico integrato
Con l'entrata in produzione dei nuovi sistemi integrati per impianti fotovoltaici il futuro potrebbe essere meno nero. Resta da vedere se le scelte di mercato saranno intelligenti e convenienti.
Sarà il fotovoltaico integrato a salvare il mercato edile.
Sarà il fotovoltaico integrato a salvare il mercato edile.
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